La percepite la maestosità? La vedete la bellezza? Ne cogliete la profondità e la completezza? La dolcezza dei suoi occhi e la fierezza di chi sa cosa vuole e cosa è giusto? La vedete la lucentezza del manto? La criniera che si muove al vento e il suo nitrire come manifestazione di una presenza salda, vera, chiara, la presenza a sé e alla Vita!
Il cavallo, Ehwaz! Il cavallo libero, senza sella né redini. È ciò che è, in chiaro sul suo sentire e sul suo viaggiare!
Dopo aver riconosciuto in sé l’energia maschile data dalla runa Teiwaz e l’energia femminile diffusa dalle morbide movenze della runa Berkana, siamo a questo punto completi e uniti nella nostra essenza. È tempo di condividere per progredire nel nostro cammino di crescita per noi e per gli altri.
Il cavallo! Un animale associato alla potenza, al viaggio, al movimento, alla lealtà, alla fedeltà! Ehwaz è tutto questo; una runa di movimento, inteso come procedere, progredire, avanzare.
È la terza delle tre rune associate al cavallo. La prima è Raido che parla del cavaliere che inizia il viaggio ed è in cammino su un sentiero ancora da esplorare, così come è ancora da esplorare la sua relazione con il cavallo. Il cavaliere, in questo caso, avanza nel suo percorso prendendosi il tempo per maturare l’esperienza della conoscenza dei suoi mezzi, delle sue paure, dei suoi limiti. La conoscenza sarà fondamentale per condurre al meglio il proprio cavallo verso tutte le esperienze che si presentano lungo il percorso.
La seconda runa che ci rimanda al cavallo, in questo caso a Sleipnir (il cavallo di Odino) è Eihwaz che ci incoraggia ad un viaggio interiore profondo verso i nostri mondi più nascosti e più bui. Un viaggio, anche questo come Raido, che si compie in solitaria e che verte non solo a conoscere le nostre risorse ma anche a svelare quelle mascherate da paure, false credenze o emozioni tristi. Con la runa Eihwaz in una mano, guidati da Sleipnir verso i frammenti più bui a scovare le pepite d’oro e le pietre preziose nascoste negli anfratti più temibili.
Arriviamo poi a Ehwaz, il cavallo integro, completo, forte e in chiaro sulla sua natura e sulle sue capacità pronto a cavalcare con totale fiducia e dedizione a sé stesso e alla Vita alla volta di sempre maggiori consapevolezze.
Ecco dunque qui espresso uno dei valori più alti di Ehwaz: fiducia, rispetto, condivisione, lealtà, movimento, collaborazione, supporto reciproco.
Che meraviglia viaggiare con queste condizioni!
Ehwaz è dunque anche una runa che parla di relazione, di intesa profonda, di grande fiducia reciproca, della consapevolezza che l’altro è al mio fianco e mi dà l’opportunità ogni giorno di vedere quei frammenti di me ancora da vedere per essere trasformati. Perché certe cose, solo specchiandomi nell’altro ho la possibilità di poterle vedere.
Se desidero fare una riflessione approfondita con questa runa posso osservare come mi relaziono con le varie parti di me. I miei opposti sono in equilibrio? Il mio maschile e il mio femminile sono riconosciuti ed ascoltati? Le mie relazioni più intime sono arricchenti? Sono in una relazione dove vige la fiducia, il supporto, il desiderio di evolvere e camminare insieme? Riesco, attraverso lo scambio con “l’altro” a vedere quali parti di me richiedono la mia attenzione per essere migliorate, equilibrate, trasformate?
Prova ad osservare quanto detto e, se lo desideri, per questo periodo porta con te la runa Ehwaz oppure mettila di notte sotto il cuscino e osserva quello che la notte e la giornata ti suggeriscono.
