La mia Pasqua l’avevo programmata in modo diverso. La desideravo in famiglia, con mio marito, mio fratello e i miei nipotini. Invece no. Come spesso accade in questo periodo, la stanchezza prende il sopravvento e giunge un’aria di pesantezza che mi riporta al mio nido.
Così, oggi, la mia Pasqua mi chiede quiete e calma.
Sono sola (si fa per dire) perché in realtà sono con i nostri amati cani (Runa, Star e Nikarr), con le magnifiche piante che animano questa accogliente casa e… con la Casa. Oggi i miei sensi e le mie attenzioni sono per loro.
Canto “Ostara”, una melodia che nasce così, da non so dove, semplicemente mi accorgo che sto cantando una canzone che palesemente si chiama “Ostara” (visto che è l’unica parola dalla quale è composta questa dolce melodia). Lo faccio mentre annaffio e ringrazio una ad una tutte le piante di casa per lo splendore che ci regalano. Accendo le candele e l’incenso per abbracciare l’ambiente amorevole di questi amati spazi.
Vado nel mio atelier, il mio nido, tiro fuori dai sacchetti in tessuto e dai vari contenitori tutti i set runici, i talismani e gli oggetti che porto con me durante gli incontri con i gruppi di lavoro. Srotolo il telo runico e lo appendo nel mio atelier, così che anche lui possa condividere questo tempo con noi. Tutto ha bisogno di essere visto da me individualmente. Sento di dover pulire “le cose”, così purifico tutto con l’incenso e mi metto a lavare alcuni teli che porto con me durante i corsi di rune. Hanno visto e sentito così tante storie tutti questi oggetti. Hanno bisogno del loro momento di attenzione, di fare un passaggio al beauty center dove beneficiare di un trattamento di relax e benessere completo ;-).
Una volta pulito, lavato e purificato l’ambiente, “le cose” e aver nutrito piante e animali qui presenti, mi sono ritagliata un momento intimo con le mi amate rune. Quanto amore provo quando affondo le mie mani tra la loro essenza. Mi vengono sempre i brividi quando faccio questo gesto perché sento d’intingermi nell’essenza della pura Verità e questa, la Verità, emoziona!
Mi viene in mente la mia storia, il mio percorso. Non ne parlo spesso, anzi, quasi mai. Forse perché non do molta importanza alla mia storia. Do più importanza a ciò che mi ha permesso di capire più che a ciò che è accaduto.
Decido di consultare le rune e chiedo loro quali rune posso condividere con voi tutti oggi, in questo giorno di Pasqua.
Appena vedo le tre rune estratte faccio un tuffo nel passato: era il periodo di Pasqua del 2020 e io avevo appena capito una delle cose più importanti della mia vita. È avvenuto come un’intuizione, una delle numerose intuizioni che da lì in poi sarebbero arrivate a me a cadenza quasi quotidiana. Quelle intuizioni che erano una serie di grandi risvegli, rivelazioni o forse, consapevolezze. Consapevolezze che mi hanno permesso di uscire dal mio baratro con rapidità e notevole chiarezza interiore. È stato l’inizio della mia rinascita.
Le rune estratte oggi ci spronano ad uscire dalla menzogna, ad uscire dalle false credenze, ad uscire dall’illusione. L’illusione è sempre causa di sofferenza perché si basa su fondamenta fittizie e il falso genera SEMPRE sofferenza. Cosa sono il falso, la menzogna e l’illusione? Sono tutte situazioni in cui noi non vediamo chi siamo, in cui noi non diamo retta a noi stessi, ci tradiamo, ci mortifichiamo, non ci vediamo, non siamo fedeli a noi stessi ma ad un’immagine che con il tempo abbiamo costruito e plasmato in funzione delle nostre esperienze di vita (giudicate soggettivamente come positive o negative) e in funzione dell’accaparrarsi l’amore di qualcuno o, meglio ancora, del maggior numero di persone possibile: all’inizio di mamma e papà, più tardi degli amici, dei colleghi, dei capi, poi del ragazzo, del compagno, del marito, ecc.
Ma, per fortuna, dentro ad ognuno di noi brilla una scintilla divina che non si arrende mai, che non è mai stanca di gridare il suo nome, che cerca in modi sempre diversi di attirare la nostra attenzione su di sé. Lei, la nostra Verità, la nostra essenza, la nostra guida, i nostri colori, la nostra bellezza, la nostra ricchezza! Quella parte di noi che chiede di essere liberata dai veli e dagli scudi della paura, lei, quella parte autentica che è l’essenza pura di noi stessi, dell’Amore!
Ecco, quello che in questo giorno le rune mi hanno chiesto di condividere con voi. Abbiate il coraggio di ascoltare quella scintilla che brilla dentro di voi. Spazzate via calli e armature dal peso sproporzionato. In poche parole, iniziate ad avere fede in Voi e nella Vita! Aprite le braccia al cielo! Accogliete ciò che la vostra luce interiore ha da mostrarvi. Ascoltate la vostra vera Verità e seminate, sin da ora, il nuovo seme della vostra Verità.
Anche questa volta ho creato un simbolo con incoraggia a questo cambiamento verso la Verità. Sarà mia premura realizzare quanto prima i talismani così da renderli disponibili sullo shop di Etsy, RunenLand e in occasione dei miei corsi (consulta qui il calendario degli eventi).
In attesa di rivedervi presto, vi auguro Buona Pasqua!
Barbara
